martedì, febbraio 14, 2012

A volerci trovare un difetto, Marco Doria è astemio


Insomma è proprio vero, nessuno è perfetto. Prendi Marco Doria: il vincitore delle primarie del PD a Genova ha almeno un difetto, e l'ho scoperto su l'Unità: è astemio. Lo invitano a brindare per la sua vittoria, e Marco rifiuta. Quella sera stessa, in un'intervista ad una TV locale, ha detto un'altra cosa alquanto sbalorditiva sui festeggiamenti che lo aspettavano: "Stasera non posso fare tardi, perché domattina devo andare al lavoro". Non vorrei rievocare il tormentone montiano, sobrietà, ma ecco, l'ho detto.

Quanto al fatto di essere astemio, vorrei tranquillizzare tutti. Conosco fior di enofili, assaggiatori esperti, produttori, che sono ex-astemi. Spesso chi ha un passato di totale estraneità nei confronti dell'enomondo, si ritrova nello status ideale per apprenderne le meraviglie e goderne di più, e meglio. Un po' come certi politici che non sono di lungo corso, e rappresentano il nuovo: alla fine vincono. Il prossimo sindaco di Genova è astemio? Può solo migliorare. E comunque se fosse perfetto sarebbe insopportabile.

[Immagine: Il Secolo XIX]

Questo post era pubblicato su l'Unità, ma siccome Romanelli ne ha fatto uno simile, e cheppalle, l'ho spostato diqquà. Facciamo che la prossima volta faccio io un post sulle chianine così siamo pari, eh? Eccheccavolo. La dura vita del bloggarolo.

Nessun commento:

Posta un commento